Nell'ultima giornata di regular season di campionato di serie A2 la Papalini Pesaro strappa un pareggio al JR Grosseto.
Gara uno è dominata da un ottimo Lazaro Hernandez sul monte di lancio. In nove inning lanciati, complice anche un'ottima difesa, che giocate oggi dalla squadra con una presa strepitosa dall’esterno Alessandro Vampa, lascia gli ospiti a zero punti.
Partita dominata dalle difese fino al quinto inning, da qui in poi la Papalini Pesaro inizia a scaldare le mazze segnando i primi due punti con Jesus Baro e poi allungano il punteggio con le valide di Diego Albertoni e Andres Chacon. L’incontro per 7 - 0.
Gara due non sorride alla squadra di casa. Partita anche qui in equilibrio fino al quinto inning con il punteggio di 1 - 1.
Al sesto inning Grosseto si dimostra più cinica nel box di battuta, Con una serie di battute valide, la squadra ospite allunga, portandosi sul 5 - 1. Pesaro non demorde, anzi accorcia il punteggio con Alessandro Bellucci, due punti portati a casa per lui, ma gli ospiti sono più concreti e mettono in cascina il risultato. Nell’ultimo inning, i ragazzi biancorossi mettono pressione agli avversari con le valide di Marco Celati e Diego Albertoni. Non basta però, Grosseto vince con il punteggio di 8 - 4.
I ragazzi di Iacomucci/Gambini, dopo un inizio di stagione difficile che sembrava portarli alla retrocessione, hanno iniziato ad ingranare. E' cresciuta, sicuramente, la consapevolezza dei propri mezzi e nel girone di ritorno hanno ottenuto un crescendo Rossiniano, dato che si è in tema, arrivando addirittura a giocarsi i play-off perdendo l’ultima partita ma con onore. Il record del girone di ritorno, infatti, recita 6 vittorie e 4 sconfitte, con ben due doppiette (P. Picena e Nettuno). Solo durante il week-end di Viterbo si è tornati a casa senza almeno una vittoria.
È stato un anno di esperienza, ora ci sarà il meritato riposo. Poi si inizierà a programmare la prossima stagione.
Sicuramente, se i ragazzi troveranno da subito questa convinzione mostrata nelle ultime partite, potranno ottenere ottimi risultati.
Come ormai consuetudine quest'anno, il primo lancio di gara due è stato affidato a Paolo Piccinini, terza base della squadra pesarese negli anni settanta.